• Home
  • REGGIO DEVE REAGIRE: Salvare Tutti i Posti di Lavoro, Serve Patto con le Istituzioni
admin Febbraio 12, 2025 0 Comments

REGGIO DEVE REAGIRE: Salvare Tutti i Posti di Lavoro, Serve Patto con le Istituzioni

Un disastro che colpisce il cuore produttivo di Reggio Emilia

Un incendio devastante ha raso al suolo i quartier generali reggiani di Inalca, Ges.car e Quanta Stock in via Due Canali, mettendo a rischio la stabilità occupazionale di circa 400 lavoratori.

Questo evento rappresenta un duro colpo per l’intero territorio, colpendo uno dei poli più importanti della lavorazione della carne e della logistica pasti nel Nord Italia, con una produzione annua di oltre 29 milioni di kg di prodotti freschi, surgelati e secchi destinati a mense scolastiche, ospedali e strutture protette.

L’allarme Dei Sindacati

“Reggio deve reagire senza perdere un solo posto di lavoro, rimettendo in piedi questo fondamentale polo produttivo” affermano Gaetano Capozza (segretario FIT-ClSL Reggio Emilia) e Daniele Donnarumma (Segretario Generale FAI CISL Emilia Centrale).

La Situazione Occupazionale

L’incendio ha coinvolto direttamente:

  • 100 lavoratori di Quanta;
  • 110 addetti nel polo logistico Inalca gestito da Fabbrica del Lavoro Srl;
  • 100 unità all’interno dello stabilimento Inalca;
  • 100 lavoratori di Ges.Car, realtà anch’essa legata al gruppo Inalca.

Le preoccupazioni principali riguardano il destino di oltre 400 lavoratori, la loro ricollocazione e le misure di sostegno economico necessarie per affrontare l’emergenza.

“Servono Risposte Concrete”: Necessario un Piano di Reindustrializzazione

“Le persone colpite da questa tragedia hanno bisogno di risposte certe e sostenibili per la loro ricollocazione e per la gestione degli ammortizzatori sociali, già in fase di discussione con la parte confindustriale” proseguono Donnarumma e Capozza.

“Il nostro obiettivo è garantire che il loro posto di lavoro ritorni e resti a Reggio Emilia, attraverso un progetto di reindustrializzazione con tempi certi e il pieno supporto delle istituzioni”.

Rischio Delocalizzazione e l’Urgenza di un’Azione Congiunta

“Non possiamo permettere fughe in avanti che rendano definitive le delocalizzazioni” avvertono i sindacati. 

I sindacati sollecitano un’azione decisa da parte della Regione Emilia-Romagna e delle Istituzioni locali per garantire la reindustrializzazione del sito e scongiurare il rischio di delocalizzazioni, che mettono a rischio la sicurezza economica e il futuro di centinaia di lavoratori.

Infatti, le aziende coinvolte stanno già valutando la possibilità di trasferire i lavoratori in altri siti:

  • Pegognaga (MN);
  • Castelvetro (MO), dove confluirà l’attività di disosso bovino;
  • Piacenza

Nel frattempo, Fabbrica del Lavoro sta considerando la cassa integrazione per il personale dell’appalto logistico INALCA.

ll Summit di Sabato: il Futuro in Discussioni

Nuove decisioni verranno approfondite nel summit di Sabato pomeriggio presso la palestra Galilei a Messenziatico (Reggio Emilia).

Parteciperanno le parti sociali e i lavoratori di GES.CAR e INALCA, con l’obiettivo di fare chiarezza sulle strategie di sostegno ai dipendenti e sulle prospettive di reindustrializzazione.

La Natura dell’Incendio e le Indagini

Oltre all’emergenza occupazionale, resta da chiarire la dinamica dell’incendio e il corretto funzionamento dei sistemi antincendio. È fondamentale garantire che episodi simili non si ripetano in futuro.

“Senza dubbio chiediamo che 𝘃𝗲𝗻𝗴𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 sulla natura dolosa o meno del rogo e sul 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝗱𝗶𝗼.

Due elementi indispensabili per determinare non solo cosa è accaduto ma per porre le basi di un solido e trasparente progetto di ripartenza”, evidenziano Donnarumma e Capozza.

Tempi Lunghi

“Quello che preoccupa, ora, sono i tempi.

L’area del rogo sarà necessariamente sottoposta al fermo per le indagini e per gli accertamenti ambientali, solo dopo si potrà parlare di una eventuale bonifica. Bonifica che appare necessaria per restituire a Reggio questo quadrante produttivo che si trova nel cuore della città, sia per permettere l’insediamento delle nuove attività.

𝗘𝗰𝗰𝗼 𝗮 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗲𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱’𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲: 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗥𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼. CISL, come tutto il fronte sindacale, è pronta a fare la sua parte”, chiosano FIT CISL e FAI CISL Emilia Centrale.

Leave Comment