Pini compra lo stabilimento ex AIA per Ferrarini – Soddisfazione per il Sindacato FAI CISL Emilia Centrale
Firmato il preliminare d’acquisto: la nuova sede produttiva sarà costruita nell’area dismessa fra Masone e Bagno. Sostituirà la storica sede di Rivoltella.
“Una notizia importante, un fatto che porta concretezza e che salutiamo con entusiasmo”.
Così, Daniele Donnarumma, Segretario Generale di FAI CISL Emilia Centrale e Coordinatore Nazionale del gruppo Ferrarini, commenta la firma del preliminare per l’acquisto di un terreno a Masone, dove sorgerà il nuovo stabilimento del noto brand Ferrarini.
“Ora finalmente entriamo in una fase che riteniamo tre volte concreta.
Primo: si avvia la realizzazione dei progetti di Pini, prospettati quando il gruppo acquisì Ferrarini.
L’operazione rispetta gli accordi presi con le Organizzazioni sindacali e quello che prevedeva il concordato.“
“Secondo”, prosegue il leader FAI CISL: “il nuovo polo produttivo favorirà la qualità delle condizioni operative dei lavoratori.
Ricordiamo, infatti, che oggi la villa di Rivaltella non è più adeguata in rapporto ai grandi volumi prodotti e ciò determina anche il venir meno di condizioni di sicurezza che sono indispensabili.
A tal proposito, chiediamo con forza che l’azienda continui il percorso avviato di reale partecipazione per condividere con i Sindacati e i lavoratori l’organizzazione progettuale e operativa del nuovo stabilimento.“
“Terzo: Ferrarini è nata a Reggio nel 1956 e qui rimarrà. Il nuovo stabilimento, infatti, chiude definitivamente le porte a ipotesi di delocalizzazione che avremmo combattuto con tutte le armi possibili e investe, invece, ancora una volta sul nostro territorio e sui suoi lavoratori”.
Donnarumma, infine, segnala il suo apprezzamento per la significativa azione di rigenerazione, dal momento che il nuovo insediamento sarà costruito nell’area dell’ex complesso AIA, riportando funzioni e lavoro dove c’era stata una dismissione produttiva. “Un messaggio che riteniamo circolare e importante”.
Pini compra lo stabilimento ex AIA per Ferrarini – Soddisfazione per il Sindacato FAI CISL Emilia Centrale
Firmato il preliminare d’acquisto: la nuova sede produttiva sarà costruita nell’area dismessa fra Masone e Bagno. Sostituirà la storica sede di Rivoltella.
“Una notizia importante, un fatto che porta concretezza e che salutiamo con entusiasmo”.
Così, Daniele Donnarumma, Segretario Generale di FAI CISL Emilia Centrale e Coordinatore Nazionale del gruppo Ferrarini, commenta la firma del preliminare per l’acquisto di un terreno a Masone, dove sorgerà il nuovo stabilimento del noto brand Ferrarini.
“Ora finalmente entriamo in una fase che riteniamo tre volte concreta.
Primo: si avvia la realizzazione dei progetti di Pini, prospettati quando il gruppo acquisì Ferrarini.
L’operazione rispetta gli accordi presi con le Organizzazioni sindacali e quello che prevedeva il concordato.“
“Secondo”, prosegue il leader FAI CISL: “il nuovo polo produttivo favorirà la qualità delle condizioni operative dei lavoratori.
Ricordiamo, infatti, che oggi la villa di Rivaltella non è più adeguata in rapporto ai grandi volumi prodotti e ciò determina anche il venir meno di condizioni di sicurezza che sono indispensabili.
A tal proposito, chiediamo con forza che l’azienda continui il percorso avviato di reale partecipazione per condividere con i Sindacati e i lavoratori l’organizzazione progettuale e operativa del nuovo stabilimento.“
“Terzo: Ferrarini è nata a Reggio nel 1956 e qui rimarrà. Il nuovo stabilimento, infatti, chiude definitivamente le porte a ipotesi di delocalizzazione che avremmo combattuto con tutte le armi possibili e investe, invece, ancora una volta sul nostro territorio e sui suoi lavoratori”.
Donnarumma, infine, segnala il suo apprezzamento per la significativa azione di rigenerazione, dal momento che il nuovo insediamento sarà costruito nell’area dell’ex complesso AIA, riportando funzioni e lavoro dove c’era stata una dismissione produttiva. “Un messaggio che riteniamo circolare e importante”.
Articoli Recenti
Commenti Recenti